Archivio: Teatro e cittadinanza
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Edizione 2015
Cittadin* ma non troppo. Itinerari infranti fra lavoro, dignità, futuro.
San Marino, 28 agosto - 1 settembre 2015
L’ottava edizione del Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica propone una riflessione sul tema del lavoro come elemento essenziale per la dignità delle persone e per la possibilità di progettare il proprio futuro. Nel nostro scenario attuale affrontare questo tema significa parlare di diritti negati, di disuguaglianze, di sogni che si sono rotti, di disillusioni stanche. Si cerca il lavoro e si fugge per salvarsi, si muore per quel lavoro che ci fa vivere.
Sono itinerari infranti che vogliamo attraversare e ricostruire negli spazi che il teatro apre, con incontri e percorsi teatrali insieme agli artisti del festival.
VIII Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica
Programma:
- Teatro Due Mondi presenta Lavoravo all’OMSA con Federica Belmessieri, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori e Angela Cavalli ex-operaia OMSA regia Alberto Grilli (Venerdì 28 agosto)
- La costruzione. Uno studio sulle storie e i canti di lavoro di e con Ascanio Celestini e Alessio Lega con Guido Baldoni alla fisarmonica. (Sabato 29 agosto)
- Proiezione del documentario Io sto con la sposa regia di Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry, Antonio Augugliaro. Alla presenza di Tasneem Fared. (Domenica 30 agosto)
- La Corte Ospitale presenta WONDER WOMAN di e con Antonella Questa, Giuliana Musso, Marta Cuscunà (lunedì 31 agosto)
- Performance finale dei Corsisti della Summer School e della Junior Summer School. Regia di Micaela Casalboni, Pietro Floridia, Emanuele Valenti (Martedì 1 settembre)
Il Festival Teatrale della Cittadinanza è promosso e organizzato da Università degli Studi della Repubblica di San Marino e dal Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell’Università degli Studi di Bologna, con il patrocinio della Segreteria di Stato per l'Istruzione e Cultura, Università, Ricerca Scientifica, Affari Sociali e Pari Opportunità e la Segreteria di Stato per il Turismo e le Politiche Giovanili.
VIII edizione Summer School
L’ottava edizione della Summer School propone una riflessione sul tema del lavoro come elemento essenziale per la dignità delle persone e per la possibilità di progettare il proprio futuro. Nel nostro scenario attuale affrontare questo tema significa parlare di diritti negati, di disuguaglianze, di sogni che si sono rotti, di disillusioni stanche. Si cerca il lavoro e si fugge per salvarsi, si muore per quel lavoro che ci fa vivere.
Sono itinerari infranti che vogliamo attraversare e ricostruire negli spazi che il teatro apre, con incontri e percorsi teatrali insieme agli artisti del festival.
Conduzione del laboratorio: Pietro Floridia, Cantieri Meticci.
Docenti e artisti: il regista e gli attori del teatro Due Mondi, Ascanio Celestini, Alessio Lega, Tasneem Fared – attrice di Io sto con la sposa, Antonella Questa, Giuliana Musso, Marta Cuscunà, Micaela Casalboni, Pietro Floridia ed Emanuele Valenti, Federica Zanetti.
IV edizione JUNIOR SUMMER SCHOOL
Conduzione del laboratorio Micaela Casalboni, Emanuele Valenti.
Docenti e artisti il regista e gli attori del teatro Due Mondi, Ascanio Celestini, Alessio Lega, Tasneem Fared – attrice di Io sto con la sposa, Antonella Questa, Giuliana Musso, Marta Cuscunà, Micaela Casalboni, Pietro Floridia ed Emanuele Valenti, Federica Zanetti.
I edizione DIVERSIÀMOCI
Gli spettacoli
- Un paese di stelle e sorrisi
Matinée per le Scuola Secondaria di I grado. Teatro Nuovo, mercoledì 3 dicembre 2014
- La semplicità ingannata - satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne.
Matinée per la Scuola Secondaria di II grado. Teatro Titano, mercoledì 25 febbraio 2015 - Io femmina e tu? - breviario comico poetico sugli stereotipi di genere
Matinée per la Scuola Primaria. Teatro Nuovo, venerdì 20 marzo 2015 - La Pecora Nera
Matinée per la Scuola dell'Infanzia. Teatro Concordia, mercoledì 8 aprile 2015
Progetto Diversiàmoci: obiettivi e programma
Rassegna stampa
servizio TG pomeridiano - min.23:58
Identità negate, identità in trasformazione: itinerari tra appartenenze e comunità
San Marino, 27 agosto - 31 agosto 2013
Questa edizione ha proposto una riflessione sul tema delle identità, identità negate, identità come espressioni di condizioni di asservimento, di sottrazione e assoggettamento. Il tema dell'identità risulta sempre più centrale per la comprensione delle società cointemporanee, dove il conformismo e il pensiero dicotomico stanno diventando il segno distintivo di una massa di soggetti i cuie pensieri e i cui comportamenti si mostrano condizionati, conformi, fondati sull'individualismo, sulla discriminazione e sulla separazione. Identità, appartenenze, comunità sono le parole chiave al centro dell'incontro tra teatro, educazione e cittadinanza:
- per dare ai soggetti, cittadini e cittadine, la capacità di riconquistare un protagonismo riflessivo, creativo, attraverso processi di cittadinanza attiva;
- per ricostruire un bisogno di coesione sociale, nel riconoscimento delle cittadinanze plurali e di sperimentazione di forme di partecipazione culturale attiva.
VII Edizione Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica
- Giuliana Musso: LA FABBRICA DEI PRETI (Martedì 27 agosto). I tre personaggi interpretati da Giuliana sono uomini anziani che si raccontano con franchezza: la giovinezza in un seminario, i tabù, le regole, le gerarchie, e poi l’impatto col mondo e col mondo delle donne, le frustrazioni ma anche la ricerca e la scoperta di una personale forma di felicità umana. Lo sfondo di ogni racconto è quella stessa cultura cattolica che ha generato il nostro senso etico e morale e con esso anche tutte le contraddizioni e le rigidità che avvertiamo nei nostri atteggiamenti, nei modelli di ruolo e di genere, nei comportamenti affettivi e sessuali. Lo spettacolo, mentre racconta la storia di questi ex-ragazzi, ex-seminaristi, ci racconta di noi, delle nostre buffe ipocrisie, paure, fragilità... e della bellezza dell’essere umano. E così mentre ridiamo di loro, ridiamo di noi stessi e mentre ci commuoviamo per le loro solitudini possiamo, forse, consolare le nostre. “I seminari degli anni ’50 e ’60 hanno formato una generazione di preti che sono stati ordinati negli anni in cui si chiudeva il Concilio Vaticano II e si apriva l’era delle speranze post-conciliari. Una generazione che fa il bilancio di una vita. Una vita da preti che ha attraversato la storia contemporanea e sta assistendo al crollo dello stesso mondo che li ha generati. La dimensione umana dei sacerdoti è un piccolo tabù sul quale vale la pena di alzare il velo per rimettere l’essere umano e i suoi bisogni al centro o, meglio, al di sopra di ogni norma e ogni dottrina. I seminari di qualche decennio fa hanno operato per dissociare il mondo affettivo dei piccoli futuri preti dalla loro dimensione spirituale e devozionale. Molti di quei piccoli preti hanno trascorso la vita cercando coraggiosamente uno spazio in cui ciò che era stato separato e represso durante la loro formazione si potesse riunire e liberare. A questi preti innamorati della vita ci piacerebbe dare voce e ritrovare insieme a loro la nostra stessa battaglia per “tenere insieme i pezzi”.
- Mimmo Conte e Ye-He (Luca): GILGAMESC (Mercoledì 28 agosto). Gilgamèsc è un suono, un soprannome, un amico, una stanza, un cortile, un carcere: una storia, forse un mito. Il progetto, partendo da alcuni temi presenti nell’Epopea di Gilgamesh come il senso dell’amicizia e il disprezzo della morte, vede l’incontro di due ragazzi, un cinese ed un italiano, che con difficoltà comunicano, e quindi hanno bisogno di un linguaggio asciutto ed essenziale; che provengono da culture diverse, e devono identificare l’altro; che vogliono essere ascoltati; che sono costretti a convivere in un perimetro preciso e a condividere tutto, anche l’ora d’aria; che hanno bisogno di credere in qualcosa-in qualcuno. Il lavoro vuole mettere al centro il rapporto tra il senso di privazione che vivono gli adolescenti, sia in condizione di detenzione (con le autorità) che in libertà (con i genitori), e i desideri e le aspirazioni che appartengono a questo periodo della vita. In questo senso, una dimensione fisica chiusa, com’è quella di un istituto penale, amplifica i bisogni, le paure e una tra le cose più semplici di tutte: la voglia di correre. I due protagonisti si troveranno ad affrontare battaglie, reali o immaginarie, con se stessi e con il mondo intorno. Faranno i conti con la loro solitudine e con la forza dell’altro, cercando uno scontro che diventerà gioco per conoscere il compagno. Diventeranno uomini e conosceranno il valore dell’amicizia: “Siamo arrivati fino a qui. Non facciamoci fermare dalle nostre paure. Tu, sei cresciuto nella foresta; hai la forza per combattere lupi e leoni. Tu sei un vero guerriero, e questa paura che ti attanaglia, viene solo dalla tua insicurezza. Coraggio, fratello, coraggio!”. Menzione Speciale Premio Scenario Infanzia 2012: Motivazione della Giuria - L’epopea di Gilgamesh è riletta nell’incontro fra due esistenze costrette dall’isolamento e riscattate da un gioco di complicità e condivisione. La scrittura teatrale traduce in leggerezza e ironia l’archetipo dell’identità virile e lo stereotipo del carcerato. In una scena essenziale disegnata da tagli di luce che si fanno confine, limite, definizione di uno spazio deprivato, esplode una fisicità che sublima la violenza in gesto coreografico e in rappresentazione elegante e fantastica di un conflitto rituale generativo di legami potenti e salvifici.
- Valeria Raimondi, Enrico Castellani con Olga Bercini: LOLITA (Giovedì 29 agosto). Lolita è prima di tutto l’incontro con Olga, una bambina di undici anni che ha accettato la nostra proposta di fare uno spettacolo insieme. Volevamo raccontare la ricerca di un’identità da parte di una bambina, il suo bisogno d’amore e la violenza del nostro mondo. Lolita è uno spettacolo che prosegue la nostra ricerca di lavoro con le persone. Olga porta sul palcoscenico la sua autenticità, senza il filtro della finzione e con la forza del suo candore Lolita è un sogno. Un brutto sogno. Un incubo. Sono pensieri e segreti consegnati a un diario. Pensieri di una ragazzina che corre che salta che cammina sul filo.
Una ragazzina che ha pensieri di donna. Lolita è un urlo e uno sberleffo insieme. Lolita è un gioco dove non è chiaro il limite tra verità e finzione. Lolita è una farfalla. Quanti anni deve avere lolita per essere lolita. Per profumare di lolita. Sono i nostri occhi a vedere lolita.
E’ la nostra testa a volere lolita. Sono le nostre mani a immaginare Lolita. Lolita è un modello che la società impone. È una tentazione e un monito. È la voglia di giocare col fuoco e la paura di bruciarsi.
- Lorenzo Monguzzi e Marco Parolini: SONG N. 14 (Venerdì 30 agosto). Lorenzo Monguzzi e Marco Paolini ancora insieme, come tante volte in questi anni con altri spettacoli teatrali, ma questa volta con un progetto fatto con più canzoni e meno teatro. Il concerto teatrale nasce infatti dalle nuove canzoni di Lorenzo Monguzzi, raccolte nel suo nuovo album, il primo da solista dopo i tanti successi firmati con i Mercanti di Liquore, eseguite con un nuovo ensemble musicale e accompagnate da un attore, Marco Paolini, che parla raccontando storie brevi dedicate al futuro prossimo. Nuove canzoni e nuovi racconti protagonisti della prima parte del concerto teatrale, mentre nella seconda lascerà il campo a canzoni e ballate del repertorio comune dei protagonisti.
- Corsisti: PERFORMANCE FINALE (Sabato 30 agosto). Tra i comportamenti umani vi è quello generato dalla manipolazione comunicazionale definibile come condizione di asservimento, di sottrazione di identità ,di soggezione e schiavitù. Il conformismo e il pensiero dicotomico stanno diventando il segno distintivo di una massa di soggetti i cui pensieri e i cui comportamenti si mostrano condizionati e conformi per lo più fondati sull’individualismo, sulla discriminazione e sulla separazione. Esseri con identità irrigidite, che manifestano giudizi categorici, che
prediligono l’ imitazione - sottomissione a modelli e a modi di pensare preconfezionati, esistenze senza pluralità, scimmie ammaestrate frange di popolazione urbana che scandisce il tempo in attesa di ricompense illusorie, consumistiche e compulsive. Il nuovo sfondo di indagine per i corsisti del Festival "Teatro e Educazione alla Cittadinanza" di San Marino 2013 ruoterà dunque attorno a identità svendute, alienate, plagiate, omologate, mercanteggiate, standardizzate per la stragrande maggioranza legate da una comune prerogativa, quella del disprezzo delle differenze e delle fragilità. Il disprezzo, lo sappiamo, è il contrario della stima, senza valore nessuno sviluppa reali aspettative di reciprocità. Ecco una nuova avventura teatrale: ancora una volta, utilizzare il teatro come dispositivo di revisione critica della realtà, per indagare su come siamo e su come potremmo o dovremmo essere, un’esperienza formativa per attori e spettatori che realizza una rigenerazione, un rituale collettivo che valorizza la spontaneità e l’espressione di sé come strumenti di emancipazione civile.
Rassegna Stampa 2013
Rassegna Stampa 2013 Rassegna Stampa 2013 (1) Rassegna Stampa 2013 (2) Rassegna Stampa 2013 (3) Rassegna Stampa 2013 (4) Rassegna Stampa 2013 (5) Rassegna Stampa 2013 (6) Rassegna Stampa 2013 (7) Il Tirreno 1.9.13 TG del 21/08/2013 ore 13:45 TG del 26/08/2013 ore 19:15 TG del 28/08/2013 ore 19:15 TG del 29/08/2013 ore 19:15 TG del 30/08/2013 ore 19:15 TG del 31/08/2013 ore 19:15
Il Festival Teatrale 2013 è stato promosso e organizzato da Università degli Studi della Repubblica di San Marino, con il patrocinio della Segreteria di Stato per l'Istruzione e Cultura, Università, Ricerca Scientifica, Affari Sociali e Pari Opportunità, Segreteria di Stato per il Territorio, Ambiente e Politiche Giovanili, Segreteria di Stato per il Turismo, con il sostegno Fondazione San Marino Cassa di Risparmio - S.U.M.S.
VII Edizione Summer School
La Summer School ha previsto 50 ore di attività suddivise in: Workshop con gli artisti impegnati negli spettacoli teatrali (12 ore), Seminari interattivi con i docenti (14 ore), Spettacoli teatrali serali (8 ore), Spettacolo finale dei corsisti, Laboratorio teatrale Scimmie! Identità tra manipolazione e liberazione con Fabrizio Cassanelli, Serena Gatti e Maddalena Lonfernini (6 ore) per dare risposte a bisogni individuali ma anche per stimolare nuovi processi creativi in grado di far riflettere sui conflitti sociali e su rinnovati modelli di intervento civile e di cittadinanza attiva. Manuale Acido delle Inciviltà è un laboratorio di cooperazione, è un atto politico, è un atto di energia, è una forma per esporsi, è dare parola a chi non ce l’ha, è responsabilità dell’azione comune, è collaborare piuttosto che competere, è ascolto e creazione, è un atto performativo, è linguaggio come bene comune, è spazio di cittadinanza.
I docenti della Summer School 2013: Fabrizio Cassanelli, Micaela Casalboni, Enrico Castellani, Mimmo Conte, Serena Gatti, Maddalena Lonfernini, Lorenzo Monguzzi, Giulina Musso, Marco Paolini, Emanuele Valenti, Carlotta Vitale, Ye-He (Luca), Federica Zanetti, Laura Gobbi.
La Summer School 2013 è stato promosso e organizzato da Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Dipartimento di Scienze dell'Educazione (Università degli Studi di Bologna), con il patrocinio Segreteria di Stato per l'Istruzione e Cultura, Università, Ricerca Scientifica, Affari Sociali e Pari Opportunità, mediapartner Urban Experience.
IV Edizione Corso di Alta Formazione
Il Teatro come strumento per le professionalità educative - Anno accademico 2012/2013
L’Università di Bologna, in collaborazione con il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino, promuove, per l'Anno Accademico 2012-2013, la quarta edizione del Corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative”. Per questo le collaborazioni e la rete che si sono costruiti nel dar vita a questo Corso sono con quelle realtà, soggetti e progetti che abitano da più tempo e con una identità forte i luoghi del teatro e del confine: La città del teatro, La compagnia della Fortezza, il Teatro dell’Argine e il Progetto Punta Corsara.
Il Corso di Alta Formazione si articola in un’unica annualità per complessive 500 ore di formazione, di cui 160 di lezioni, 100 di stage formativo e 240 di studio individuale. In particolare il Corso prevede delle sessioni intensive residenziali alternate a sessioni brevi di raccordo e approfondimento. Le lezioni si articoleranno in lezioni frontali e seminari con docenti universitari, artisti e registi teatrali, laboratori e workshop con artisti, registi teatrali e professionisti delle metodologie di lavoro di gruppo. Si conclude con uno stage formativo da svolgere (preferibilmente) in una delle realtà teatrali che collaborano con il Corso.
Il Corso Alta Formazione 2012/2013 è stato promosso e organizzato da Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Università degli Studi di Bologna.
CAF Teatro come strumento educativo 2012-2013
III Edizione Junior Summer School
La Junior Summer School è rivolta ad adolescenti italiani e sammarinesi, fra i 14 e i 17 anni. La Junior Summer School ha previsto 50 ore di attività suddivise in: Workshop con gli artisti impegnati negli spettacoli teatrali (12 ore), Spettacoli teatrali serali (8 ore), Spettacolo finale,Laboratorio teatrale (26 ore): sarà condotto da due artisti grandi esperti di attività teatrali con ragazzi e ragazze: Micaela Casalboni, attrice e insegnante della Compagnia del Teatro dell'Argine di Bologna ed Emanuele Valenti, direttore artistico del Progetto Punta Corsara di Napoli.
I docenti della Junior Summer School 2013: Fabrizio Cassanelli, Stefano Micaela Casalboni, Emanuele Valenti, Serena Gatti, Laura Gobbi, Federica Zanetti, Maddalena Lonfernini.
La Junior Summer School 2013 è stata promossa e organizzata da Università degli Studi della Repubblica di San Marino, Dipartimento di Scienze dell'Educazione (Università degli Studi di Bologna), con il patrocinio della Segreteria di Stato per l'Istruzione e Cultura, Università, Ricerca Scientifica, Affari Sociali e Pari Opprtunità, Segreteria di Stato per il Territorio, Ambiente e Politiche Giovanili con il sostegno Asset Banca, Kiwanis Interantional Club e Club Soroptimist San Marino.
Terra ferita: ecoculture e legalità per re-immaginare mondi possibili
San Marino, 28 agosto - 1 settembre 2012
Questa edizione ha proposto una riflessione sul tema della terra ferita, violata, sfruttata, di un pianeta le cui comunità troppo spesso negano l’umanità comune in una visione futura sempre più vicina alla reciproca distruzione. Il teatro diventa il luogo in cui poter re-immaginare mondi possibili: un sfida etica per diventare capaci di trasformare i pensieri individuali in collettivi; una forza creatrice e creativa che diventa possibilità di cambiamento attraverso lo sviluppo del pensiero critico, la valorizzazione della relazione tra attore e spettatore, tra l’individuo e la sua comunità, il riconoscimento della bellezza come rispetto e cura del territorio e di chi lo abita. Eco-culture e legalità sono le parole-chiave al centro dell’incontro tra teatro, educazione e cittadinanze:
- per affrontare il processi di globalizzazione e innovazione costanti, sapendo gestire il cambiamento e la complessità;
- per dare ai soggetti, cittadini e cittadine, la capacità di riconquistare un protagonismo riflessivo, creativo, attraverso processi di cittadinanza attiva;
- per ricostruire un bisogno di coesione sociale, nel riconoscimento delle cittadinanze plurali e di sperimentazione di forme di partecipazione culturale attiva.
Teatro e Cittadinanza dal punto di vista di Micaela Casalboni (Teatro dell'Argine)
VI Edizione Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica
- TIZIANA DI MASI: MAFIE IN PENTOLA. LIBERA TERRA, IL SAPORE DI UNA SFIDA (Martedì 28 agosto)
- ULDERICO PESCE: STORIE DI SCORIE (Mercoledì 29 agosto)
- ASCANIO CELESTINI: DISCORSI ALLA NAZIONE (Giovedì 30 agosto)
- MARCO BALIANI: UNA NOTTE NEL BOSCO DEGLI SPIRITI (Venerdì 31 agosto)
- CORSISTI: TERREXTRI (Sabato 1° settembre)
Il Festival Teatrale 2012 è stato supportato da: Segreterie di Stato all'Istruzione e Cultura, per la Sanità, per gli Affari Esteri, per il Turismo, per il Territorio, Fondazione San Marino Cassa di Risparmio SUMS.
VI Edizione Summer School
La Summer School ha previsto 50 ore di attività suddivise in: Workshop con gli artisti impegnati negli spettacoli teatrali (12 ore), Seminari interattivi con i docenti (14 ore), Spettacoli teatrali serali (8 ore), Spettacolo finale dei corsisti, Laboratorio teatrale TERREXTRI - Manuale Acido delle Inciviltà con Fabrizio Cassanelli e Maddalena Lonfernini (6 ore) per dare risposte a bisogni individuali ma anche per stimolare nuovi processi creativi in grado di far riflettere sui conflitti sociali e su rinnovati modelli di intervento civile e di cittadinanza attiva. Manuale Acido delle Inciviltà è un laboratorio di cooperazione, è un atto politico, è un atto di energia, è una forma per esporsi, è dare parola a chi non ce l’ha, è responsabilità dell’azione comune, è collaborare piuttosto che competere, è ascolto e creazione, è un atto performativo, è linguaggio come bene comune, è spazio di cittadinanza.
I docenti della Summer School 2012: Marco Baliani, Fabrizio Cassanelli, Micaela Casalboni, Ascanio Celestini, Tiziana Di Masi, Laura Gobbi, Ulderico Pesce, Emanuele Valenti, Federica Zanetti.
Depliant VI Summer School 2012
III Edizione Corso di Alta Formazione
Il Teatro come strumento per le professionalità educative - Anno accademico 2011/2012
L’Università di Bologna, in collaborazione con il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino, promuove, per l'Anno Accademico 2011-2012, la terza edizione del Corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative”. Per questo le collaborazioni e la rete che si sono costruiti nel dar vita a questo Corso sono con quelle realtà, soggetti e progetti che abitano da più tempo e con una identità forte i luoghi del teatro e del confine: La città del teatro, La compagnia della Fortezza, il Teatro dell’Argine e il Progetto Punta Corsara.
Il Corso di Alta Formazione si articola in un’unica annualità per complessive 500 ore di formazione, di cui 160 di lezioni, 100 di stage formativo e 240 di studio individuale. In particolare il Corso prevede delle sessioni intensive residenziali alternate a sessioni brevi di raccordo e approfondimento. Le lezioni si articoleranno in lezioni frontali e seminari con docenti universitari, artisti e registi teatrali, laboratori e workshop con artisti, registi teatrali e professionisti delle metodologie di lavoro di gruppo. Si conclude con uno stage formativo da svolgere (preferibilmente) in una delle realtà teatrali che collaborano con il Corso.
Brochure III Corso Alta Formazione 2012
Programma didattico Corso Alta Formazione 2012
CAF Teatro come strumento educativo 2012-2013
II Edizione Junior Summer School
La Junior Summer School è rivolta ad adolescenti italiani e sammarinesi, fra i 14 e i 18 anni. La Junior Summer School ha previsto 50 ore di attività suddivise in: Workshop con gli artisti impegnati negli spettacoli teatrali (12 ore), Spettacoli teatrali serali (8 ore), Spettacolo finale,Laboratorio teatrale (26 ore): sarà condotto da due artisti grandi esperti di attività teatrali con ragazzi e ragazze: Micaela Casalboni, attrice e insegnante della Compagnia del Teatro dell'Argine di Bologna ed Emanuele Valenti, direttore artistico del Progetto Punta Corsara di Napoli.
I docenti della Junior Summer School 2012: Fabrizio Cassanelli, Stefano Filippi, Micaela Casalboni, Emanuele Valenti, Serena Gatti, Laura Gobbi, Giuliana Musso, Federica Zanetti, Ascanio Celestini.
La Junior Summer School 2012 è stata supportata: Asset Banca, dall'Associazione Soroptimist e dall'Associazione Kiwanis.
Accesso rapido
- Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali
- Centro per la Dislessia
- Centro Sammarinese di Studi Storici
- Centro Studi sull'Emigrazione
- Centro Studi sulla Memoria
- Centro Universitario di Formazione sulla Sicurezza
- Gramsci centre for the humanities/Centro di studi gramsciani
- Istituto Giuridico Sammarinese
- Osservatorio Giovani
- Scuola Superiore di Studi Storici